Non c’è più niente da fare

“Dietro ma anche davanti la macchina da presa.

Qui interpreto Enrico nel film di Emanuele Barresi del 2008 Non c’è più niente da fare. Con me, tra gli altri, Rocco Papaleo, Alba Rohrwacher, Paolo Ruffini. Un’esperienza intensa, sia da un punto di vista umano che professionale, un’occasione di crescita attoriale e di osservazione approfondita delle dinamiche sceniche e interpretative.

Poter interagire sul set con attori di grande livello regala l’opportunità di rinnovare e ampliare la propria modalità espressiva. In questo caso la presenza di figure come Raffaele Pisu e Valeria Valeri, icone storiche di cinema e televisione, mi hanno permesso di confrontarmi con canoni classici di interpretazione.

Ci sono stati anche momenti difficili, impegnativi,dove la pressione e la responsabilità del mio ruolo di protagonista si faceva sentire e la tensione davanti alla macchina da presa è stata forte.

Ciò che conservo nel cuore di questa esperienza è la qualità degli incontri e la scambio autentico e profondo che ho condiviso con questi grandi attori. Mi restano in particolare le parole e la solarità di Raffaele Pisu che, allora ottantenne, quotidianamente esaltava la bellezza di quella che viene chiamata ‘vecchiaia’ regalandoci sin dal mattino gioia di vivere e una nuova spinta di benessere davanti alla telecamera”.

Stefano Filippi

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